credits: varietycom

Ariana Grande: una voce che ti stende

Ariana Grande 25 anni di puro splendore e talento. Ricordo ancora la prima volta che ho ascoltato una delle sue hit intitolata “Break Free”, ero in auto e stavo attraversando un periodo di alti e bassi e mentre guidavo la canticchiavo a voce alta ( spero che non mi abbia sentito nessuno perchè sono stonatissima). Il bello di Ariana è che ti fa sentire una teenager ribelle, alla ricerca di un pò di spazio nel mondo. Nessuno può negare che Ariana abbia delle doti canore ineccepibili e che sia bellissima. Un mix che di sicuro nel mondo dello spettacolo conta per farsi strada ed a sbaragliare la concorrenza.

Ariana è un personaggio pubblico, che deve ogni giorno affrontare dei rumors fastidiosi, come quello relativo al caso della “toccatina” da parte del reverendo che ha celebrato il funerale del politico americano McCain. La popolarità spesso può essere una spina nel fianco, ma da quanto ho visto la ragazza riesce ad affrontare ogni sfida ed a proporre dei lavori davvero speciali. Un album che vi consiglio di non perdere è “Sweetener”, 15 canzoni che vedono la partecipazione di famosi artisti quali Nicki Minaj e Pharrell Williams.

Sweetener, ha convinto in primis i fan di Ariana che la seguono attenti sui social media e la difendono dagli attacchi degli haters. Che cosa colpisce di questo ultimo lavoro?  i suoni sono anni 90 lontani dal precedente album “Dangerous Woman” e la voce potente di Ariana che ricorda il talento di un altra regina della musica del passato Mariah Carey, ve la ricordate quando cantava in un teatro gremito di gente “Without You”?

La potenza di Sweetener è quella di creare un perfetto equilibrio tra il mondo hip hop e l’eleganza dei vocalizzi in stile anni 90. Se avete l’opportunità di ascoltare questo lavoro non perdetevi la canzone: “Pete Davidson” (nome dell’attuale fidanzato di Ariana e noto comico della tv statunitense) una dichiarazione d’amore che rivela il lato romantico della cantante e la sua voglia di consolidare un legame (“And I know you know that you’re my soulmate and all that I’m like ooh, ooh”).

L’unico neo di questo album è la canzone “The Light is coming”, che vede la partecipazione della trasgressiva Nicki Minaj. Un pezzo strano, che per certi versi disorienta e secondo me poco compatibile con l’universo di Ariana.

Se volete ascoltare tutto l’album, lo trovate su Spotify. Non perdete questa occasione e iniziate a cantare.

 

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *